Il Duomo della città di Modena e l'arte Romanica.
Verso l'anno 1099 nella città di Modena si diede inizio alla costruzione con la posa della prima pietra di una grande Basilica dedicata al Santo Patrono della città ovvero San Geminiano. Nacque così lo storico e stupendo Duomo di Modena, un capolavoro di architettura e di arte Romanica al punto che per la sua storia e bellezza artistica venne dichiarato dall'UNESCO nell'anno 1997 patrimonio dell'umanità. Qui sotto vediamo un particolare della facciata del Duomo di Modena con la caratteristica finestra circolare chiamata rosone.
Verso l'anno 1099 nella città di Modena si diede inizio alla costruzione con la posa della prima pietra di una grande Basilica dedicata al Santo Patrono della città ovvero San Geminiano. Nacque così lo storico e stupendo Duomo di Modena, un capolavoro di architettura e di arte Romanica al punto che per la sua storia e bellezza artistica venne dichiarato dall'UNESCO nell'anno 1997 patrimonio dell'umanità. Qui sotto vediamo un particolare della facciata del Duomo di Modena con la caratteristica finestra circolare chiamata rosone.
Una breve descrizione
del Duomo di Modena dedicato a San Geminiano.
L'architetto che progettò
e costruì questa nuova Basilica a Modena si chiamava Lanfranco.
Questo fu sicuramente il lavoro più importante durante la carriera
di architetto per Lanfranco, il quale nome come autore del progetto è
anche testimoniato su una antica lapide murata all'esterno
dell'abside maggiore che reca anche la data di inizio della
costruzione, il 23 Maggio 1099. Grazie alle sue forme e alla sua
semplice struttura ben chiara in puro stile romanico, oltre che per
le decorazioni o tutte le parti in scultura eseguite da un altro
famoso artista di quell'epoca chiamato Wiligelmo divenne ben presto
un modello da seguire e imitare per tutte le future costruzioni di
Chiese nell'Italia Settentrionale. Nell'antica e sotterranea cripta
del Duomo si trovano le reliquie di San Geminiano che una volta
l'anno in occasione della sua festa religiosa il 31 Gennaio vengono
esposte a tutti i fedeli. Il progetto iniziale comunque ebbe nel
tempo alcune modifiche e lavori importanti che si sono protratte per
quasi due secoli sino ad arrivare all'anno 1319, anno che da alcuni
documenti sembra quello del completamento finale del Duomo. La
costruzione è stata edificata su un antico sito dove esisteva già
il sepolcro di San Geminiano e ove precedentemente vi erano state
erette altre due Chiese. La vecchia pianta a Basilica è stata
mantenuta riducendo però le navate da cinque a tre.
Alcuni particolari che
possiamo osservare nella facciata del Duomo di Modena (vediamo
nell'immagine sopra).
1 il rosone una grande
finestra circolare a vetrata. 2 dietro le colonnine che si concludono
con degli archi vediamo un loggiato che gira intorno. 3 i contrafforti
che evidenziano il limite tra la navate centrale e quelle laterali. 4 le trifore finestre chiamate così per le tre aperture divise da due
colonnine. Salienti o spioventi che seguono la forma del tetto. 6
bassorilievi realizzati dallo scultore Wiligelmo e che raccontano
alcuni episodi della Sacra Bibbia.
4 commenti:
Utile
Utile
Utile
molto meglio del mio libro di testo
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