lunedì 18 novembre 2013

L'arte e la civiltà Cretese tra date storiche, idee e immensi Palazzi

La Civiltà e l'arte Cretese: la storia alle origini della civiltà Greca.
Le antiche e bellissime opere o gli oggetti catalogati come Arte Cretese che possiamo ammirare in importanti Musei del mondo sono il risultato di un lavoro artistico fatto da abili mani di uomini che formavano un antico popolo, la Civiltà Cretese chiamato così per via del nome di un isola in cui essa si sviluppò. Qui sotto vediamo l'immagine di un particolare del Volteggio sul toro che fa parte di un affresco ritrovato nel Palazzo di Cnosso.



Questa è l'isola di Creta, un meraviglioso territorio che troviamo incastonato nel Mar Mediterraneo orientale che grazie a una posizione geografica molto fortunata, un ottimo clima mite facilitarono di molto i commerci sul mare con altre civiltà e questo rese floridi anche gli scambi culturali, artistici o delle locali tradizioni tra questi popoli. A partire all'incirca dal III Millennio a.C. e per un lungo periodo durato più di mille anni questo antico e fiero popolo cretese anche se più volte colpito da tremende catastrofi riuscì sempre a risollevarsi e a ritornare più florido e potente e di prima. Questa è la civiltà Cretese che noi oggi conosciamo dai libri di scuola anche come la civiltà Minoica dal nome di uno dei suoi più celebri e leggendari sovrani che la governarono, il re Minosse.

La civiltà Cretese e la cronologia con le date storiche

Purtroppo da parte degli esperti vi sono ancora alcuni dubbi che riguardano le date e i periodi esatti della civiltà Cretese o Minoica. In generale vengono distinti tre periodi principali che sono il minoico antico (dal 2500 al 2000 a.C. circa), il minoico medio (dal 2000 al 1570 a.C.) e il minoico recente (dal 1570 al 1150 a.C.). A questa spesso si usa affiancare anche la suddivisione per date in base alle costruzioni o meno dei Palazzi che vediamo sotto tra parentesi.
Intorno al 6000 a.C. si iniziano a vedere sull'isola di Creta i primi piccoli insediamenti per quanto riguarda gli uomini.
Dal 2500 a.C. e sino al 1950 a.C. circa abbiamo un periodo chiamato Minoico antico (periodo prepalaziale). In questo la civiltà cretese inizia ad ingrandirsi e svilupparsi soprattutto nelle zone orientali dell'isola di Creta. Vediamo anche che durante questo periodo gli antichi artigiani iniziano a lavorare la ceramica per realizzare alcuni oggetti di uso comune. Tra le tante cose che vengono realizzate con questa tecnica troviamo anche degli oggetti artistici come i meravigliosi vasi che oggi possiamo ammirare nei Musei e che gli esperti indicano come dei veri e propri capolavori d'arte.
Nel periodo che viene chiamato anche Minoico medio (periodo protopalaziale o dei primi Palazzi) che va all'incirca dal 1950 al 1840 a.C. si sviluppa un periodo molto florido per la civiltà Cretese migliorando e rafforzando il commercio attraverso l'ampliamento della flotta navale. Inoltre il popolo cretese guarda positivamente anche alla cultura e all'arte, appassionandosi sempre di più ai lavori artigianali di oggetti e opere. Vi è la nascita di una nuova forma di architettura, quella dei grandiosi Palazzi che insieme alla lavorazione dei metalli e allo sviluppo nell'arte dell'oreficeria porta la civiltà Cretese a dei livelli davvero alti. Inoltre in questo periodo a Creta si diffondono anche due diversi metodi di scrittura. Una è quella geroglifica e l'altra veniva detta “lineare A”. Questi due antichi metodi di scrittura a tutt'oggi sono ancora molto studiati perché non del tutto decifrati dagli esperti.
Nel 1750 a.C. circa la storia ci dice che ci fu la prima grande distruzione dei grandi Palazzi cretesi forse a seguito di un tremendo terremoto.
Dal 1700 e sino al 1500 a.C. circa si ha per la civiltà Cretese il massimo momento di splendore. Questo periodo gli esperti lo chiamano anche Minoico Superiore (periodo neo-palaziale o dei secondi Palazzi). Vengono ricostruiti infatti in modo migliore e più imponenti di prima quasi tutti i Palazzi distrutti. Il Minosse di Creta, termine che ha il significato di Re-Sacerdote riesce a estendere il proprio dominio su tutta l'area dell'isola di Creta.
Nel 1400 a.C. un violento maremoto e terremoto provocato da una forte eruzione vulcanica nell'isola di Thera (Santorini) causa la distruzione della flotta, dei centri abitati e dei Palazzi della civiltà Cretese. Ancora oggi gli studiosi e i geologi studiano i spaventosi effetti avuti da questa catastrofe naturale che sembra essere una delle più grandiose di tutta la storia dell'umanità. Sino al 1100 a.C. circa (periodo postpalaziale). In questo stesso periodo iniziano anche le invasioni degli Achei che provengono dalla Grecia e che poi daranno vita alla civiltà Micenea, mettendo la parola “fine” alla civiltà Cretese.

L'arte Cretese con le idee, la ceramica e i grandiosi Palazzi

Il popolo cretese era molto abile soprattutto nel campo degli affari attraverso gli scambi e il commercio navale e nella navigazione. Visto che sull'isola di Creta erano circondati dal mare infatti erano tutti ottimi marinai e costruttori di navi molto efficaci e sicure per l'epoca. Questo gli servì per diventare una grande potenza economica e commerciale capace di collegare e unire diversi popoli che venivano dal Mar Mediterraneo, dall'Asia Minore, dall'Egitto e anche dalla Grecia.



Una delle caratteristiche dei cretesi era quella di essere un popolo molto raffinato che si appassionava delle belle cose e della cultura in generale. Avevano un rapporto molto positivo ed equilibrato con la natura che li circondava che gli consentiva di esprimere e di prediligere gli aspetti più belli e festosi della vita. Questo anche perché i cretesi si sentivano molto sicuri e protetti dalla posizione geografica della loro bella isola circondata dal mare e dalla loro potente flotta navale. Infatti per questo motivo non hanno avuto bisogno di costruire delle città molto fortificate per la loro difesa. La civiltà cretese crede nell'esistenza di numerose divinità presenti nel mondo della natura. La loro religione è principalmente centrata sul culto della fertilità. Queste divinità venivano invocate soprattutto per avere assistenza e protezione nei vari momenti della vita quotidiana.


Per quanto riguarda l'arte le prime importanti manifestazioni degli artisti cretesi risalgono al secondo Millennio a.C. e raggiungono il massimo splendore nel periodo tra il 1700 e il 1500 a.C. A partire dal 2000 a.C. A differenza della civiltà Mesopotamica o di quella Egizia che attraverso le loro opere d'arte volevano principalmente celebrare e simboleggiare il loro potere politico e quello religioso, i Cretesi pensava soltanto a costruire belle architetture da poter poi decorare e abbellire con lo scopo di rendere più piacevole e migliore la vita dei cittadini. Si inizia così negli anni la costruzione di grandiose opere di architettura come i celebri Palazzi Cretesi eretti nelle città più importanti dell'isola di Creta, città come Cnosso, Festo o Mallia. Il Palazzo di Cnosso e l'affresco il Volteggio sul toro per l'arte e l'architettura Cretese
Della scultura cretese non ci sono arrivate molte testimonianze ai nostri giorni per quanto riguarda le grandi statue. Alcuni esperti ritengono che la causa sia dovuta al fatto che venivano scolpite nel legno e che quindi questo sia potuto marcire e non resistere al tempo. Esistono però delle statuette realizzate in materiale di bronzo, di avorio o di ceramica dipinta che sono arrivate sino a noi e che troviamo esposte in alcuni Musei. La bellezza e la raffinatezza dell'arte Minoica la si può vedere anche negli oggetti di oreficeria. Alcuni di questi sono decorati con motivi geometrici o con motivi naturali e sono davvero belli da vedere come per esempio il pendente nell'immagine sotto che raffigura uno stambecco.



La produzione più importante dell'arte Cretese comunque è senza dubbio quella relativa alla lavorazione della ceramica con in primis gli straordinari vasi cretesi, le anfore o le brocche che testimoniano una graduale evoluzione del gusto decorativo di questa particolare forma di arte. Su in alto possiamo vedere una brocca cretese del XV secolo a.C. che serviva a celebrare un antico rito. L'arte Cretese della ceramica con alcuni bellissimi oggetti artistici come i vasi o le brocche.

Per chi vuole continuare ancora questo fantasioso viaggio nella storia della Civiltà e l'arte Cretese attraverso anche le opere e gli oggetti più importanti di questa civiltà che sono arrivate sino a noi lo faccia semplicemente cliccando sui link specifici che vede qui sopra e leggendo gli articoli di questo sito.

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