venerdì 2 marzo 2012

I colori attorno a noi e nell'arte come valori simbolici delle opere


Ovunque colori.

Carissimi appassionati Lettori proviamo per un attimo soltanto a fare un piccolo giochino, una semplice riflessione. Cerchiamo di chiudere i nostri occhi e pensare la nostra bellissima Madre Terra così come è, come la conosciamo...

Ci siete?! Ora proviamo a pensarla senza tutti i colori! Avete capito bene, per quanto mi riguarda non ci riesco proprio. Ma neanche se mi pagassero, riuscirei a pensare come potrebbe essere un mondo senza i nostri adorati e meravigliosi colori con i loro toni e la loro luce. come potremmo descrivere la bellezza di un tramonto senza il suo caratteristico color rosso o come descrivere un raro e variopinto arcobaleno, od ancora un maestoso e fiero leone con la sua folta e stupenda criniera con tutte le sue sfumature di un colore beige unite al marrone chiaro (immagine a lato). O come potremmo descrivere questo stupendo panorama ai nostri figli o i nipotini, senza poter parlare del colore verde dei prati o dell'azzurro del cielo o di un bellissimo lago come possiamo vedere nell'immagine sotto.



Potrei portarvi esempi anche più materiali, come un semplice semaforo messo in un incrocio, come ci comporteremmo noi automobilisti? Insomma avrete capito che potrei farvi milioni di esempi, ma la risposta a parer mio è sempre la stessa e cioè no! Non si può minimamente pensare ad un mondo senza i suoi colori. Noi comunichiamo anche per mezzo dei colori, noi amiamo i colori, infatti ognuno di noi ha il proprio colore preferito, che scegliamo dal profondo e istintivamente. Il colore per noi essere umani, ma non solo (anche gli animali, comunicano ed agiscono di conseguenza, in base a colori particolari) riveste un interesse molto forte, perché riesce quasi sempre a comunicarci dei messaggi di vario genere ed importanza. Nel corso della storia il colore ha assunto per i vari popoli o comunità precisi significati, in questo caso si dice appunto che i colori esprimono un "valore simbolico", cioè il colore ha la capacità di comunicare dei messaggi e dei concetti anche astratti, la cui profondità può essere anche solo inconsciamente avvertita. Per fare qualche esempio di ciò che ho appena detto, diciamo che il colore rosso, ci fa subito pensare al fuoco, al sole, alla passione di un amore, insomma ci porta subito alla mente delle sensazioni di caldo e tutto questo lo portiamo inconsciamente un po' tutti, perché ci è stato tramandato attraverso i nostri geni nel corso della storia e chiunque può provarli davanti al colore rosso. Questo è il significato del "valore simbolico" dei colori in modo molto semplice. Il colore nero in molte culture fra cui anche la nostra, ci fa pensare subito a cose spesso negative, come la morte o il lutto, al buio totale, all'assenza di vita e alla paura, tutte cose poche allegre effettivamente. Però vorrei aggiungere anche qualcosa di positivo riguardo questo colore e cioè che in alcuni contesti, vedi la moda, il colore nero è tenuto molto in considerazione, perché molto elegante e non va mai fuori moda, tende molto a rendere qualche taglia di meno, il che non è male per molte persone. Al contrario del nero, il colore bianco è il colore della luce, della Santità, della perfezione in assoluto, il bianco è il colore dei matrimoni, quindi simbolo di unione tra la gente. Una bandiera bianca sta a significare la resa, quindi un fermare le guerre e simbolo di pace. Il bianco è anche il simbolo della pulizia e anche dell'ordine. Un altro colore molto simbolico è l'azzurro, che ci fa pensare al velo della Madonna, al mare ed al cielo, quindi alla vastità delle cose, ci fa pensare anche al ghiaccio, infatti l'azzurro è percepito come un colore freddo, al contrario del rosso, del giallo, dell'arancio ecc. che sono colori percepiti come caldi.

Il simbolismo dei colori nell'arte.

Per esempio nell'arte dell'antico Egitto, si faceva un grande uso del simbolismo dei colori. I grandi Faraoni che erano anche divinizzati, venivano raffigurati in grandi statue interamente ricoperte di oro che rappresenta il potere e il dio in terra. Gli artisti egizi, usavano i colori in modo preciso e attento, con un uso regolato da rigide prescrizioni. Per esempio si usava per la pelle e la carnagione maschile un colore bruno rossastro, mentre per quella femminile un giallo chiaro. I colori servivano a distinguere anche la terra coltivata o meno. Un colore nero simboleggiava una terra fertile mentre un colore rosso indicava la terra sterile e arida. Vediamo un piccolo particolare a lato.

Insomma come avrete capito i colori rivestono un importanza quasi vitale, oserei dire senza essere smentito e quindi da ora in poi, cerchiamo quando osserviamo le varie cose che ci circondano di riflettere e percepire, i vari messaggi che i colori vogliono mandarci, magari cercando qualche sensazione nuova...
Vedete e leggete anche l'articolo sui colori e la luce.

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