mercoledì 3 giugno 2020

Andy Warhol e la sua opera su Liz Taylor

Tra le tante opere d'arte che realizzò l'artista della Pop Art Andy Warhol vi sono anche alcuni bellissimi ritratti di Liz Taylor. Sono tutti eseguiti da Warhol prendendo spunto e partendo da una celebre fotografia dell'attrice che venne poi personalizzata e colorata con il suo inconfondibile stile Pop Art attraverso la tecnica della serigrafia, dando a queste opere finali quel qualcosa in più e la forma di un quadrato dalle dimensioni di 58,3 per 58,3 centimetri. L'anno in cui furono realizzate da Andy Warhol era il 1963. Qui sotto vediamo l'immagine della Liz Taylor con sfondo verde realizzata da Andy Warhol.


Andy Warhol ritratto di Liz Taylor con sfondo verde


La protagonista dell'opera di Andy Warhol come già detto è la celebre attrice cinematografica Elizabeth Taylor, da tutti conosciuta anche col nomignolo di Liz. Questa bravissima attrice ha avuto un grande successo in tutta la sua carriera per aver interpretato molti film, sempre dando il massimo di se con ruoli da protagonista femminile anche molto drammatici. Come attrice è stata sempre eccellente, recitando in modo divino, e per questo diventando una delle più pagate e grandi star di Hollywood soprattutto negli anni cinquanta e sessanta. Liz Taylor comunque è anche conosciuta per la sua vita privata un po' fuori dalle righe, spesso citata nei giornali di gossip per i suoi numerosi trascorsi matrimoniali. Sembra infatti che si sia sposata per ben nove volte, un vero e proprio record.
Parlando invece dell'opera con il ritratto di Liz Taylor realizzato da Andy Warhol notiamo osservandolo dei colori dai toni decisi capaci di sottolineare il suo bel viso, dandogli anche una intensità molto drammatica. Il colore verde dello sfondo è come un riflettore acceso che si riverbera sui suoi capelli, sulle palpebre e sui suoi famosi occhi, accentuando così i particolari fisionomici. Sappiamo infatti che Liz Taylor era celebre anche per i suoi occhi. Li aveva davvero bellissimi e di un colore unico possiamo dire, un colore che dava sul viola e che rendeva i suoi occhi molto intensi. Lo stesso effetto è ottenuto da Warhol sottolineando le labbra di Liz con una pennellata di rosso acceso. La luce forte e diretta che illumina il volto sembra proiettata dall'esterno, perpendicolarmente al piano della tela e con una leggera inclinazione dall'alto. L'effetto è duplice, da una metà del viso scompaiono insieme alle ombre i tratti somatici che sull'altro lato sono messi in evidenza dalle ombreggiature. Di queste la più decisa è quella che dal sopracciglio sinistro scende lungo la linea del naso.

Andy Warhol opera Silver Liz


Come per altri celebri personaggi di cui Andy Warhol ha realizzato dei ritratti anche Liz Taylor che qui sopra vediamo in una altra celebre versione colorata e conosciuta come Silver Liz ovvero la Liz d'argento. l'artista ha realizzato una serie di varianti cromatiche, utilizzando sempre come partenza la medesima riproduzione. Se pensiamo che proprio questa versione della Silver Liz è stata venduta all'asta ad un acquirente sconosciuto per un prezzo superiore agli 8 milioni di euro. In questo modo l'artista Warhol ripetendo molte volte la stessa immagine ci fa capire che diventa una comunicazione, perché non è fatta più per un singolo individuo, cioè il collezionista o il visitatore del Museo ma per una società che sfrutta le scoperte della tecnica. Per proporle a tutta la collettività attraverso manifesti, poster, calendari, cartoline ed altro ancora. Ovviamente il soggetto deve essere subito riconoscibile dalla massa delle persone. Da qui la scelta esclusiva di riprodurre soltanto oggetti o personaggi già famosi. Questa è la più grande scoperta di Andy Warhol che utilizza il linguaggio della Pop Art per trasformarlo in un qualcosa di industriale. Per altri artisti di questo movimento che è la Pop Art o Popular Art, la raffigurazione di oggetti di consumo assume il significato di una critica forte nei confronti di una società portata ormai soltanto verso il consumismo. Warhol invece vuole soltanto esaltare l'immagine stessa dell'oggetto e basta. Che sia questa una comunissima confezione di pomodori pelati, una bibita o magari ancora un detersivo innalzandolo ad opera d'arte vera e propria.
Un saluto a tutti.

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