mercoledì 27 maggio 2020

Toulouse Lautrec celebre artista della Belle Epoque

Henri de Toulouse Lautrec l'artista francese della Belle Epoque.
Gli appassionati di arte conoscono molto bene il periodo che viene tra la fine dell’Ottocento e l'inizio del nuovo secolo. Per esempio se prendiamo gli ultimi vent'anni dell'Ottocento si sa che questo è stato un periodo davvero scoppiettante per le società e la cultura di alcune grandi città europee. Per esempio nelle periferie e anche al centro di Parigi si è vissuto in quegli anni qualcosa di veramente unico, una bellissima epoca, ricca di novità per l'arte ma anche di grandi cambiamenti sociali e umani. Questo periodo fu soprannominato dai parigini come il periodo della Belle Epoque.

L'artista Toulouse Lautrec


Infatti in quel tempo la vita dei parigini non era ancora dominata in modo negativo dalla fretta, dal traffico delle automobili o dal caos che purtroppo abbiamo noi oggi. All'epoca anzi si aveva il tempo e i mezzi adatti per divertirsi molto ma anche per poter riflettere e vivere una bella e serena vita di comunità se solo si voleva. La periferia di Parigi al tempo della Belle Epoque brulicava di numerosi cafè-chantants, di sale da ballo, di cabarets e di altri locali tipici a tema che lanciavano nuove mode e tanti divertimenti, sempre pieni di colore e di feste danzanti molto frequentati. per esempio succede che alcuni mulini di Montmartre di Parigi non lavoravano più, non macinavano più il grano. E allora qualcuno pensò di usare uno di questi mulini per un altro scopo. Infatti le pale di uno di questi mulini divennero celebri come motivo ornamentale. Uno dei mulini era diventato un richiamo molto suggestivo tanto che nel 1889 quando si penso di far sorgere un locale da ballo si dipinsero proprio le pale e il mulino di un bel colore rosso vivo. Era nato così il famosissimo Moulin Rouge che ancora oggi si può andare a vedere ed è un richiamo per milioni di turisti. Vediamo questo edificio nell'immagine qui sotto.

Il locale Moulin Rouge


L'artista Henri de Toulouse Lautrec e le sue donne.
L'artista di quell’ambiguo mondo notturno francese, fatto di locali e di gente danzante e divertita fu un personaggio molto singolare, un anima di artista messa in un piccolo corpo deforme. L'artista dei locali della Belle Epoque era addirittura un nobile. Era il conte Enrico Maria Raimondo di Toulouse Lautrec-Monfa meglio conosciuto nel mondo dell'arte semplicemente come Toulouse Lautrec, lo vediamo in una sua fotografia su in alto.


Lautrec nasce da una delle famiglie più prestigiose di Parigi nell'anno 1864, morirà quando aveva soltanto 37 anni nel 1901. La sua figura di nano era la conseguenza di due brutte cadute in cui si era spezzato tutti e due i femori e quindi era rimasto alquanto storpiato. Toulouse inoltre aveva due piccole gambette corte per una rara malattia e le braccia così sembravano sproporzionate. Inoltre aveva delle grosse labbra sporgenti e una barba ispida e rada e dei capelli tagliati molto corti. Insomma il povero artista francese Toulouse Lautrec era quasi un orrore a vedersi, una persona che sicuramente metteva imbarazzo ma anche una certa pena. Chissà quante umiliazioni e delusioni ha dovuto patire questo grande artista durante la sua vita. Sembra che il padre era molto deluso di lui.

Toulose Lautrec Manifesto per una pubblicità dell'epoca


Mentre la madre le diede sempre il suo grande amore materno e cercò di aiutarlo in tutti i modi sempre. Ma a Lautrec l’amore materno non bastava. Egli infatti contrariamente al suo fisico aveva una intelligenza molto acuta e un temperamento quasi da ribelle e focoso. Cosi che nel 1886 a circa 22 anni durante una delle sue “evasioni” dall'esilio domestico in cui sembrava essere ormai condannato per le sue fattezze fisiche, scoprì il mondo ambiguo dei ritrovi di periferia che man mano stavano lanciando una nuova moda a Parigi. Ritrovi come il Moulin de la Galette o l’Elysée-Montmartre e tanti altri ancora. Fu un amore a prima vista tra Lautrec e questi locali notturni che per lui abituato nel suo solitario grande palazzo dovevano sembrare quasi magici, da fiaba. Le donne di questi locali col tempo iniziarono a conoscerlo meglio e a trattarlo bene, e lui in cambio sentiva di dover partecipare in qualche modo a quella nuova vita, dando magari qualcosa in cambio.

Toulouse Lautrec opera


Toulouse Lautrec attraverso quegli spettacoli notturni, riusciva diciamo a vivere intensamente una seconda vita, e intanto osservava e imparava da quel mondo particolare. In questi locali Lautrec scoprì che la vita non era difficile soltanto per lui. Si accorse che anche per tanti di quei personaggi che aveva attorno a se in questi locali esistevano problemi più o meno seri. Toulouse apprezzo il coraggio con cui ciascuno sosteneva il proprio “ruolo” in quel frivolo mondo, e con la grande passione per la pittura che aveva sin da piccolo inizio a ritrarre scorci di nottate e feste, ritratti di persone e angoli di questi locali famosi.
Il pittore Toulouse Lautrec nelle sue opere attraverso i suoi segni aspri e incisivi rivela solo l’essenziale, ciò che distingue una determinata persona in un dato momento e in un dato luogo. Il fascino di questi luoghi per lui non era fittizio ma era vero. E proprio questo si può percepire nei suoi quadri o nei suoi celebri manifesti che sono indicati come le prime forme di pubblicità. Vediamo qui in basso uno di questi famosi manifesti creati da Toulouse Lautrec che pubblicizza il locale del Moulin Rouge. Possiamo affermare che senza le opere di Toulouse non avremo capito bene l’epoca storica denominata Belle Epoque, o magari non avremmo scoperto la famosa quadriglia naturalistica oggi conosciuta come il ballo del can-can.

Toulouse Lautrec Manifesto del Moulin Rougr


Sulla scia degli Impressionisti e in particolare di Degas, Toulouse Lautrec trasse ispirazione da alcuni aspetti della società parigina di fine Ottocento. Attratto dal mondo bizzarro dei balli popolari, dei circhi, dei Tabarins seppe renderne gli aspetti ora patetici, ora grotteschi con meravigliosa efficacia e un potente realismo. Questo artista dotato di un eccezionale talento di disegnatore si servì di una linea molto sinuosa e incisiva, assai spesso tracciata in nero che coglie le figure dei suoi personaggi in pieno movimento e ne fissa con estrema precisione le espressioni più caratteristiche. Inoltre non dimentichiamoci che Toulouse Lautrec non disdegnò di dedicare le sue eccezionali doti di illustratore anche per realizzare i primi manifesti pubblicitari. Su vediamo l'immagine di uno di questi manifesti pubblicitari.
Un saluto a tutti.

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