sabato 24 novembre 2018

Regata sul canal Grande opera del pittore italiano Canaletto



Il dipinto che ha come titolo Regata sul Canal Grande è uno stupendo capolavoro realizzato dal grande pittore veneziano Giovanni Antonio Canal meglio conosciuto nella storia col nome d'arte di Canaletto. Sotto vediamo una immagine di quest'opera. Cliccate sopra per ingrandire


Canaletto Regata sul canal grande


Il Canaletto è considerato come uno dei più importanti artisti italiani del Settecento anche se alcuni dei critici ne hanno parlato un po' male asserendo che poteva essere paragonato ad un normale pittore-fotografo. Il Canaletto fece parte di un nuovo genere pittorico che si stava sviluppando in quell'epoca e che derivava dal già famoso Rococò. Questo genere di pittura venne chiamato Vedutismo e si sviluppò in Italia grazie soprattutto ad una importante Scuola pittorica che divenne famosa a livello internazionale, questa era la Scuola pittorica Veneziana.
Attraverso il Vedutismo il Canaletto e gli altri suoi colleghi mettono al centro dell'attenzione i paesaggi e le bellezze della Natura come tema centrale delle loro opere. L'uomo come era regola sino ad allora non è più il protagonista del quadro, passa in secondo piano divenendo un qualcosa di secondario, di contorno per quello che deve trasmettere l'opera.
Il Vedutismo si sviluppa soprattutto nella meravigliosa città di Venezia perché in quel periodo l'importante città lagunare era meta di numerosissimi signori e turisti stranieri trascinati anche dalla moda del “Grand tour” che si stava diffondendo tra i nobili e i borghesi facoltosi. Questa moda proponeva che duranti i propri viaggi di piacere e di visita dei luoghi più importanti d'Europa tra cui Venezia era una delle mete preferite i ricchi turisti, mecenati, nobili avevano l'abitudine di acquistare delle opere d'arte commissionate ai più bravi artisti che raffiguravano proprio i luoghi da essi visitati. Il tutto per poi farli vedere con un po' di ostentazione agli amici invidiosi quando rientravano dai viaggi. Come se fossero una sorta di cartolina illustrata dei nostri giorni insomma.
Tra gli artisti della Venezia del Settecento che iniziava a conoscere i vantaggi che il turismo può portare e che rimarrà una delle città più belle al mondo vi era appunto il Canaletto che con il suo talento e le sue “Vedute” così fedeli e vicini alla realtà era uno dei più richiesti e famosi in assoluto. Le sue opere sono oggi considerati dei veri e propri capolavori con una ricchezza di dettaglio e dei particolari della realtà vicini al foto realismo.
Una breve descrizione dell'opera.
Il quadro intitolato La regata sul canal grande è stato realizzato dal Canaletto nel 1732 circa. È stato realizzato utilizzando i colori a olio su una tela avente come dimensioni 77 per 126 centimetri circa e la sua collocazione oggi è presso la Collezione Reale di Londra. Quest'opera come si intuisce dal titolo raffigura il famoso Canal Grande di Venezia durante una gara molto importante per i veneziani, appunto La Regata storica che ancora oggi viene celebrata ed ammirata da milioni di visitatori. Aggiungo che nel 1735 il Canaletto realizzò un altra Regata sul Canal Grande che oggi è collocata alla National Gallery sempre nella città di Londra di cui vediamo un immagine qui sotto.


Canaletto Regata sul canal grande del 1735


Nel dipinto il Canaletto oltre al bellissimo panorama ci fa vedere l'intenso traffico di gondole e di altre barche che vi sono durante questa particolare cerimonia. Si notano le barche che partecipano e quelle invece che fanno da contorno cariche di spettatori e tifosi con gli abiti dell'epoca. Sui Palazzi veneziani affollati di gente si vedono dei drappi ricamati che sono appesi a simboleggiare il giorno di festa. Si vede un bellissimo e sereno cielo azzurro che prende quasi meta del quadro.
Possiamo notare nella Regata del canal Grande una perfetta resa prospettica utilizzata dal Canaletto infatti vediamo il progressivo diminuire delle grandezze degli oggetti e dei personaggi man mano che questi si avvicinano al punto di fuga. Davanti agli occhi degli spettatori il panorama si allarga molto tendendo invece a comprimersi leggermente verso l'orizzonte. Nel dipinto possiamo immaginare due grandi triangoli che la prospettiva sembra disegnare. Il primo in basso è delimitato dalle case che si affacciano sul canale e racchiude il mare, le barche e la gente numerosa. Il secondo triangolo immaginario invece è quello in alto che prende tutto il cielo che viene percorso da sottili e leggere nuvole.




La scena che osserviamo è molto viva e movimentata anche grazie all'uso fatto col colore ricco e brillante che va dalle tonalità calde a quelle fredde. La luce si diffonde in tutto il quadro pervadendolo con schizzi e bagliori che riflettono sulle facciate delle case, sui vestiti della gente e fa brillare l'acqua del canale. Tutto è movimento, tutto è festa durante la Regata di Venezia con i rematori che si affannano a far meglio degli altri nella gara e gli spettatori in primo piano che incoraggiano col tifo i concorrenti della Regata.
Il Canaletto in questa sua opera ci descrive la sua gioia percepita in quel particolare giorno di festa. L'opera ci comunica con la sua prospettiva rigorosa una grande animazione delle folle che possiamo scorgere in ogni angolo del quadro quasi che potessimo sentirli urlare e capire i loro discorsi.
Guardiamolo con più attenzione e scopriremo come il Canaletto con il suo grande talento e con piccoli tocchi di pennellate di colore riesce a mostrarci davvero un bellissimo mondo antico ma vero e reale, racchiuso ormai nello scrigno del tempo e della nostra stupenda storia italiana.


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