Il
dipinto che ha come titolo Regata sul Canal Grande è uno
stupendo capolavoro realizzato dal grande pittore veneziano Giovanni
Antonio Canal meglio conosciuto nella storia col nome d'arte di
Canaletto. Sotto vediamo una immagine di quest'opera. Cliccate sopra per ingrandire
Canaletto Regata sul canal grande |
Il
Canaletto è considerato come uno dei più importanti artisti
italiani del Settecento anche se alcuni dei critici ne hanno parlato
un po' male asserendo che poteva essere paragonato ad un normale
pittore-fotografo. Il Canaletto fece parte di un nuovo genere
pittorico che si stava sviluppando in quell'epoca e che derivava dal
già famoso Rococò. Questo genere di pittura venne chiamato
Vedutismo e si sviluppò in Italia grazie soprattutto ad una
importante Scuola pittorica che divenne famosa a livello
internazionale, questa era la Scuola pittorica Veneziana.
Attraverso
il Vedutismo il Canaletto e gli altri suoi colleghi mettono al centro
dell'attenzione i paesaggi e le bellezze della Natura come tema
centrale delle loro opere. L'uomo come era regola sino ad allora non
è più il protagonista del quadro, passa in secondo piano divenendo
un qualcosa di secondario, di contorno per quello che deve
trasmettere l'opera.
Il
Vedutismo si sviluppa soprattutto nella meravigliosa città di
Venezia perché in quel periodo l'importante città lagunare era meta
di numerosissimi signori e turisti stranieri trascinati anche dalla
moda del “Grand tour” che si stava diffondendo tra i nobili e i
borghesi facoltosi. Questa moda proponeva che duranti i propri viaggi
di piacere e di visita dei luoghi più importanti d'Europa tra cui
Venezia era una delle mete preferite i ricchi turisti, mecenati,
nobili avevano l'abitudine di acquistare delle opere d'arte
commissionate ai più bravi artisti che raffiguravano proprio i
luoghi da essi visitati. Il tutto per poi farli vedere con un po' di
ostentazione agli amici invidiosi quando rientravano dai viaggi. Come
se fossero una sorta di cartolina illustrata dei nostri giorni
insomma.
Tra
gli artisti della Venezia del Settecento che iniziava a conoscere i
vantaggi che il turismo può portare e che rimarrà una delle città
più belle al mondo vi era appunto il Canaletto che con il suo
talento e le sue “Vedute” così fedeli e vicini alla realtà era
uno dei più richiesti e famosi in assoluto. Le sue opere sono oggi
considerati dei veri e propri capolavori con una ricchezza di
dettaglio e dei particolari della realtà vicini al foto realismo.
Una
breve descrizione dell'opera.
Il
quadro intitolato La regata sul canal grande è stato realizzato dal
Canaletto nel 1732 circa. È stato realizzato utilizzando i colori a
olio su una tela avente come dimensioni 77 per 126 centimetri circa e
la sua collocazione oggi è presso la Collezione Reale di Londra.
Quest'opera come si intuisce dal titolo raffigura il famoso Canal
Grande di Venezia durante una gara molto importante per i veneziani,
appunto La Regata storica che ancora oggi viene celebrata ed ammirata
da milioni di visitatori. Aggiungo che nel 1735 il Canaletto realizzò
un altra Regata sul Canal Grande che oggi è collocata alla National
Gallery sempre nella città di Londra di cui vediamo un immagine qui
sotto.
Canaletto Regata sul canal grande del 1735 |
Nel
dipinto il Canaletto oltre al bellissimo panorama ci fa vedere
l'intenso traffico di gondole e di altre barche che vi sono durante
questa particolare cerimonia. Si notano le barche che partecipano e
quelle invece che fanno da contorno cariche di spettatori e tifosi
con gli abiti dell'epoca. Sui Palazzi veneziani affollati di gente si
vedono dei drappi ricamati che sono appesi a simboleggiare il giorno
di festa. Si vede un bellissimo e sereno cielo azzurro che prende
quasi meta del quadro.
Possiamo
notare nella Regata del canal Grande una perfetta resa prospettica
utilizzata dal Canaletto infatti vediamo il progressivo diminuire
delle grandezze degli oggetti e dei personaggi man mano che questi si
avvicinano al punto di fuga. Davanti agli occhi degli spettatori il
panorama si allarga molto tendendo invece a comprimersi leggermente
verso l'orizzonte. Nel dipinto possiamo immaginare due grandi
triangoli che la prospettiva sembra disegnare. Il primo in basso è
delimitato dalle case che si affacciano sul canale e racchiude il
mare, le barche e la gente numerosa. Il secondo triangolo immaginario
invece è quello in alto che prende tutto il cielo che viene percorso
da sottili e leggere nuvole.
La
scena che osserviamo è molto viva e movimentata anche grazie all'uso
fatto col colore ricco e brillante che va dalle tonalità calde a
quelle fredde. La luce si diffonde in tutto il quadro pervadendolo
con schizzi e bagliori che riflettono sulle facciate delle case, sui
vestiti della gente e fa brillare l'acqua del canale. Tutto è
movimento, tutto è festa durante la Regata di Venezia con i rematori
che si affannano a far meglio degli altri nella gara e gli spettatori
in primo piano che incoraggiano col tifo i concorrenti della Regata.
Il
Canaletto in questa sua opera ci descrive la sua gioia percepita in
quel particolare giorno di festa. L'opera ci comunica con la sua
prospettiva rigorosa una grande animazione delle folle che possiamo
scorgere in ogni angolo del quadro quasi che potessimo sentirli
urlare e capire i loro discorsi.
Guardiamolo
con più attenzione e scopriremo come il Canaletto con il suo grande
talento e con piccoli tocchi di pennellate di colore riesce a
mostrarci davvero un bellissimo mondo antico ma vero e reale,
racchiuso ormai nello scrigno del tempo e della nostra stupenda
storia italiana.
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