sabato 11 gennaio 2014

Il bacio di Francesco Hayez bellissima opera dell'arte italiana

Analizziamo l'opera Il bacio dell'artista italiano Francesco Hayez.
Il dipinto intitolato Il bacio di Francesco Hayez è sicuramente una delle più celebri e apprezzate opere della pittura che hanno come scena principale quel bellissimo istante pieno di emozione e di magia come può essere un bacio appassionato tra due amanti. Trovate altri articoli che riguardano il bacio nell'arte

Il bacio opera di Francesco Hayez del 1859


Questo bellissimo capolavoro dell'arte italiana che ormai è anche diventato una sorta di icona per tanti innamorati è stato realizzato da Hayez intorno all'anno 1859. Fa parte di quelle opere cosiddette del Romanticismo italiano, una corrente artistica che si sviluppò durante l'Ottocento e di cui l'artista ne era uno degli esponenti più importanti.
Hayez ha realizzato il suo dipinto del Bacio utilizzando la tecnica dei colori a olio su una tela che misura circa 110 per 88 centimetri e oggi possiamo andare ad ammirarla presso il Museo Brera che si trova nella città italiana di Milano.
Vediamo raffigurati due giovani, sicuramente sono due innamorati nel momento in cui si scambiano un bacio molto intimo e intenso. Questo gesto viene rappresentato da Hayez con una posa molto naturale e spontanea. Guardando meglio i dettagli dell'opera notiamo come l'abito che indossa la donna è in stile ottocentesco mentre quello dell'uomo sembra quasi essere di una foggia più antica, forse addirittura medioevale. Nella scena vediamo sullo sfondo una antica costruzione della quale si intravede soltanto una parete e i primi gradini di una scala in pietra, poi non vi è molto altro tranne che quelle che sembrano sulla sinistra altre scale che conducono a dei locali sotto in cui un uomo scende.
Il linguaggio visivo nell'opera del Bacio viene espresso da Hayez attraverso una linea morbida che descrive e definisce i contorni e i particolari dei due personaggi. Le architetture che si vedono invece sono definite da andamenti lineari in prevalenza rettilinei. La resa della luce che sembra provenire da una fonte interna al dipinto contribuisce a rendere i colori molto più tenui. Inoltre i passaggi e gli stacchi del chiaroscuro sono forti e riescono ad accentuare i volumi dei due corpi dei personaggi. Osservando vediamo anche come la caratterizzazione visiva delle superfici è particolarmente evidente nella resa dei materiali. Infatti vediamo quanto siano realistici e ben realizzati i pavimenti, le pareti usurate o quei meravigliosi tessuti degli abiti. Per esempio l'effetto dell'abito della donna con quei riflessi realistici che quasi viene voglia di toccarlo per constatare la lucentezza del tessuto. Vediamo nel particolare sotto.



Per quanto riguarda invece il valore espressivo su ciò che esprime questo stupendo dipinto possiamo supporre che Francesco Hayez volesse rappresentare con questo bacio, un particolare momento di travolgente passione sentimentale. Tuttavia è importante tenere in considerazione che l'ideazione e la progettazione di quest'opera coincide come periodo con la seconda guerra d’indipendenza italiana. Quindi alcuni esperti dell'arte ci indicano che il giovane con il cappello piumato potrebbe essere un volontario in partenza per la suddetta guerra. Se così fosse possiamo considerare l’opera come un quadro storico e leggervi la raffigurazione di un sentimento civile molto profondo come può essere la dolorosa separazione tra due innamorati per il rispetto di un dovere molto sentito e condiviso in quegli anni per la difesa della propria terra.
Comunque sia è bello pensare anche che questo quadro sia stato scelto come simbolo da molti giovani innamorati di oggi e che per loro sia “soltanto” un tenero bacio appassionato tra due persone che si amano tantissimo. Troviamo nell'arte migliore rappresentazione dell’Amore di questo quadro? Mah, forse.
Inoltre mi piace pensare che le coppie di innamorati che vanno ad ammirare l'opera di Francesco Hayez devono darsi un bacio davanti al dipinto perché sembra che questo porti molta fortuna e addirittura riesce a far arrivare a un eventuale matrimonio prima del tempo.
Ancora una volta la bella Arte fa bene sia all’anima che al corpo.
Quindi ben vengano altre opere come questa che sono testimoni di uno dei valori più importanti che spesso l’uomo dimentica. Questo valore è il volersi bene, l'amore tra le persone magari suggellato da un bellissimo bacio, qualcosa che ognuno di noi dovrebbe coltivare di più nel proprio orticello dell'anima. Scusatemi ma adesso sto iniziando a diventare romantico anche io, sciogliendomi come neve al sole. Forse Il bacio di Hayez ha colpito anche me!
Uno SMACK a tutti!

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