Il
contesto, le grandi invenzioni e l'arte in Europa durante il secolo
Ottocento.
Attraverso
gli studi fatti a scuola di alcune materie come la storia o l'arte
abbiamo appreso che durante il lungo periodo dell'Ottocento in molti
territori dell'Europa accadono importanti fatti storici che avranno
una grande influenza nella società e negli uomini di allora.
Popolazioni capaci di scatenare in nome di importanti valori umani e
di alti ideali anche delle sanguinose guerre civili oltre che delle
vere e proprie rivoluzioni culturali, sociali e politiche che
stravolgono e cambiano per sempre il futuro di intere aree
dell'Europa. Infatti già nei primi decenni del secolo Ottocento
alcune popolazioni si ispirano a nuovi ideali di libertà. Un
importante esempio di tutto questo che viene considerato dagli
storici anche il simbolo degli uomini che cercavano la libertà in
quel periodo ci arriva dagli ideali nati in seno alle popolazioni più
povere e oppresse della Francia. Questi ribellandosi ai loro potenti
nobili, ai loro sovrani che li avevano condotti ad una vita piena di
stenti, alla fame e alle peggiori miserie avevano iniziato quella che
poi è entrata nella storia come la
celebre Rivoluzione Francese e poi da lì si era
arrivato alle guerre napoleoniche (1796-1815). I ribelli francesi
combatteranno le loro battaglie per la libertà e una vita migliore
avendo nel cuore soprattutto quello che diventerà il simbolo della
rivoluzione e un bellissimo motto di uguaglianza, legalità e
fraternità tra tutti i popoli della terra. Qui vediamo il
celebre capolavoro dell'artista francese Eugène Delacroix
intitolato La libertà che guida il popolo del 1830 che è
conservata al Museo del Lovre di Parigi.
La libertà che guida il popolo opera di Delacroix |
Tutto
questi fermenti popolari, questi nuovi sentimenti da parte delle
popolazioni furono però fortemente contrastati dal Congresso di
Vienna che si tenne negli anni 1814-1815 e anche dopo, nel periodo
in cui si cercò di preparare il restauro al ritorno a un mondo
diciamo feudale-aristocratico. Fu inevitabile che questi contrasti
nei territori dell'Europa portarono ad altri scontri e altre brutali
violenze come lo scoppio di numerosi moti rivoluzionari che dal 1820
al 1848 colpirono numerosi Stati tra cui il Portogallo, la Spagna e
anche la nostra Italia fino a interessare quasi tutta l’Europa. A
questo aggiungiamo anche che durante l'Ottocento iniziarono quelle
che sono le prime vere lotte sociali, ovvero delle lotte di classe
tra i vari ceti della società come per esempio quelle fatte dagli
operai e dai nuovi lavoratori come risposta al grande sviluppo
industriale che man mano stava nascendo e si diffondeva nelle grandi
città europee grazie soprattutto a importanti scoperte e alle nuove
invenzioni realizzate da eminenti uomini in alcuni campi e settori.
Alcune di queste invenzioni sono davvero molto importanti per il
futuro dei lavoratori al punto che riescono a trasformare e a
cambiare in modo moderno interi settori di lavoro che erano rimasti
diciamo fermi a dei metodi o delle tecniche vecchie di secoli.
Due
date storiche e due invenzioni importantissime che hanno cambiato il
mondo realizzate durante gli anni dell'Ottocento sono sicuramente la
Fotografia che nasce intorno all'anno 1839 e
poi l’invenzione dell’automobile che è avvenuta
nell'anno 1885. Un altra invenzione molto famosa che è diventata
anche un simbolo dell'Ottocento e che per noi è sicuramente motivo
di grande orgoglio visto che il suo autore è un celebre italiano è
la scoperta del Telegrafo senza fili realizzato dal
grandissimo Guglielmo Marconi dopo anni di studio nel 1897.
sopra vediamo una immagine di Marconi e della sua invenzione.
Sappiamo tutti come l'invenzione del Telegrafo senza fili di Marconi
è stata davvero decisiva per il futuro tecnologico. Una scoperta
tutta italiana con un nuovo modo di comunicare e di trasmettere delle
parole e dei messaggi per poi arrivare sino ai nostri giorni con
invenzioni più moderne dove ognuno usa il proprio telefono cellulare
o lo smartphone per comunicare, per fotografare, per navigare, per
giocare o per fare altre cento, mille diverse cose. Queste invenzioni
insieme a tanti altri grandi successi realizzati sempre nel campo
della scienza da vari studiosi durante gli anni dell'Ottocento sono
trascinanti ed entusiasmanti per molti al punto che lo studio nelle
materie scolastiche e nel campo della scienza si imponga sempre di
più tra gli studi principali. L'uomo Europeo nell'Ottocento diventa
sempre più curioso, ha voglia di sapere come funzionano le cose che
vede intorno, cerca di migliorarle o per i più creativi di crearne
delle nuove. È tutto un fermento di idee e di belle novità
l'Ottocento.
Tutte
queste novità, questo florido sviluppo che avviene soprattutto nel
campo lavorativo, tecnologico e industriale favorisce pure i
trasporti ed ecco che alcune piccole città iniziano a popolarsi e a
crescere insieme ai cittadini e allo sviluppo diventando nel tempo
delle vere grandi metropoli. Sarà negli anni dell'Ottocento in
queste città spesso caotiche piene di persone e di lavoratori che le
abitano e le vivono che nascerà anche una nuova classe sociale,
quella del proletariato. Leggete anche l'architettura nell'Ottocento.
Tutto
si trasforma, tutto cambia intorno al paesaggio geo-politico e a
quello umano. Durante gli anni dell'Ottocento i potenti sovrani e gli
uomini che governano l'Inghilterra attuano una politica
imperialista che conosceremo
col nome di Colonialismo inglese,
iniziando a espandersi e colonizzare dei piccoli Stati e delle
regioni a volte anche molto lontane dalla loro patria. Questo tipo di
politica verrà seguita da altre potenze Europee e non. È durante il
secolo Ottocento che gli Stati Uniti di America, dopo “soli”
quattro secoli di distanza dalla storica scoperta fatta dal
navigatore italiano Cristofaro Colombo si apprestano a diventare la
più grande potenza di tutto il pianeta. Mentre nelle principali
città verso la fine del XIX secolo molte persone si associano tra di
loro, si uniscono per essere più forti in un determinato settore o
campo sociale e lavorativo. Così nascono le prime organizzazioni di
massa come per esempio i primi partiti politici o i primi sindacati
che cercano di aiutare e di difendere sia il lavoro che i lavoratori.
Quali erano le idee e l'arte durante il secolo Ottocento?
Come
abbiamo visto prima l’Ottocento porta dei grandi cambiamenti alle
città e agli uomini. Cambiamenti sociali e tecnologici che
sconvolgeranno a volte tutto ciò in cui si era creduto sino ad
allora. Molte delle credenze o le antiche consuetudini cambiano
spesso a una velocità sempre maggiore. Anche l'arte verrà
influenzata in questo secolo attraverso le nuove idee e i nuovi
artisti.
Sia in architettura (leggete l'articolo), nella scultura ma
soprattutto nella pittura dell'Ottocento vi sarà una grande
voglia di rinnovamento da parte di tanti artisti che nasce spesso
proprio dai fatti che si vedono attorno nella società. Sotto per
l'architettura nell'Ottocento vediamo l'immagine di un particolare
del Palazzo del Parlamento di Londra realizzato tra il 1840 e il
1868.
Nascono
nuovi Movimenti culturali e nuove correnti artistiche spesso molto
diverse tra di loro e che porteranno anche a degli scontri e a delle
vere e proprie lotte violente. L’Arte e la cultura verranno prese
in considerazione molto di più dai potenti signori e diverranno
degli “strumenti” potenti per la lotta politica e sociale. I più
importanti Movimenti artistici che la storia dell'arte nell'Ottocento
ci ricorda nascono durante la prima metà del secolo e vengono
denominati Romanticismo e Realismo. Nella seconda metà
del secolo invece si avrà la nascita di quella che è considerata
come una tra le più importanti correnti artistiche per la storia
dell'arte, ossia quella che molti appassionati amano e conoscono col
nome di Impressionismo (clicca) che
nasce intorno al 1872 nella bellissima Francia dell'epoca. Si avrà
in quegli stessi anni anche la nascita di nuovi linguaggi e di
nuove tecniche artistiche da parte degli artisti come per esempio
quella del Puntinismo in pittura, e ancora di altre forme
artistiche che riescono ad affascinare alcuni artisti che in seguito
verranno definiti dagli storici come i Postimpressionisti.
Pioggia, vapore e velocità opera di Turner |
Una
delle caratteristiche principali portate da questi artisti
dell’Ottocento è quella di rivendicare con forza il diritto di
creare le proprie opere d’arte liberamente, senza dover sottostare
alle “solite” esigenze dei committenti come facevano invece i
loro colleghi del passato. Inoltre questi moderni artisti non
vogliono seguire o avere delle precise regole come si faceva in
passato magari dettate da metodi, da antiche tradizioni come quelle
che venivano usate per insegnare nelle celebri Scuola o nelle
Accademie delle arti. Insomma per realizzare una loro opera d'arte
gli artisti non volevano seguire i soliti canoni classici o tutte le
conoscenze tramandate dai grandi Maestri del passato. Loro volevano
ispirarsi ed esprimersi in tutta libertà, senza avere vincoli di
sorta, magari attraverso degli ideali più personali e una creatività
che sentivano in precisi momenti. Vediamo brevemente alcune
caratteristiche e idee delle principali correnti artistiche che sono
nate durante il secolo Ottocento.
Il Romanticismo per esempio rifiuta l’ideale dell'artista
neoclassico, il quale crede nell’idealizzazione della bellezza
assoluta e perfetta, ossia quella che non presenta neanche una
piccola imperfezione e che un uomo o un artista può solo
immaginarsela nella propria mente, in quanto in natura non esiste la
perfezione assoluta. Sopra vediamo l’opera intitolata Pioggia,
vapore e velocità dell’artista romantico William Turner
realizzata nel 1840 circa.
Gli
artisti del romanticismo vogliono riscoprire e tramettere i
sentimenti più puri, la fantasia e l’irrazionalità. Essi danno
molta importanza all’individualità dell’artista che deve essere
libero di esprimere tutto ciò che vuole oltre ai propri sentimenti.
È per questo motivo che tanti artisti romantici diventeranno famosi
in quegli anni. Per aver creato per esempio delle opere d’arte
ispirati a dei sentimenti molto forti e che stavano a cuore a tutti.
Sentimenti come l'amore o come quelli patriottici.
Il Realismo vuole invece rappresentare in modo oggettivo
quegli aspetti della realtà contemporanea che l’arte ufficiale
aveva sempre ignorato. Questi sono per esempio la vera fatica degli
operai al lavoro, le tante ingiustizie sociali a cui si assiste senza
poter fare nulla e che esistono da sempre tra i pochi signori potenti
e tutti gli uomini indifesi e poveri. O ancora dei temi che sono del
tutto nuovi per l'uomo e di cui si inizia a parlare in quegli anni
come quelli legati alla dignità di qualunque lavoro e molto altro
ancora. In questo modo possiamo notare come l’arte, in questo caso
attraverso il realismo si adegua alle problematiche sociali ed
economiche, emerse proprio dalla rivoluzione industriale che avvenne
all’epoca. Sopra vediamo l’opera intitolata Gli spaccapietre
dell'artista Gustave Coubert realizzata nel 1849.
Giovane bagnante di Renoir |
Dalla
seconda metà dell’Ottocento anche l’Impressionismo
afferma con grande forza la libertà dei propri artisti che vogliono
rappresentare la realtà non come è, ma come i loro occhi la
percepiscono utilizzando la luce e i colori per poter esprimere tutte
queste loro particolari impressioni. Qui sopra vediamo un particolare dell’opera
Giovane bagnante del grande pittore impressionista Pierre-Auguste
Renoir del 1892 circa.
Gli
Artisti del movimento Puntinista partendo da alcune intuizioni
che hanno avuto i loro colleghi impressionisti per quanto riguarda
l’uso del colore, applicano con rigore scientifico le teorie
relative alla percezione visiva.
Gli artisti Postimpressionisti usano strumenti come il colore,
per esempio con toni innaturali e violenti, e la forma piatta e
deformata per comunicare stati d’animo, tormenti e inquietudini
dovuti al loro mal di vivere.
La visione dopo il sermone di Gauguin |
Sopra
vediamo un esempio con la celebre opera La visione dopo il sermone di Paul Gauguin
del 1888 un olio su tela.
Spero di avervi dato un piccolo contributo per la vostra passione sull'arte. Comunque potrete trovare tra le pagine in alto in Storia e correnti artistiche altri specifici articoli che descrivono meglio o completano la storia e le caratteristiche della pittura dell'Ottocento di cui abbiamo parlato qui.
GRAZIE!!
RispondiEliminaGRAZIEEE!!
RispondiEliminaGRAZIE a TE Arylin Lowe nella speranza di averti davvero aiutato come Tu desideravi. Inoltre colgo questa occasione per fare a tutti i lettori e le lettrici del web un IMMENSO MONDO di AUGURI per tutte le FESTE NATALIZIE.
RispondiElimina