L'Arte Romanica per la storia dell'arte.
Facciamo un piccolo
riassunto storico dei cambiamenti e degli sviluppi che avvennero
durante il periodo definito dagli storici come l'età Romanica tra i secoli XI e l'XII-XIII. A lato vediamo
la bellissima facciata di arte Romanica del Duomo di Modena,
la Basilica dedicata a San Geminiano (1099-1250 circa).
Verso
la fine del primo millennio e l’inizio di quello successivo si
avranno molti cambiamenti, spesso davvero importanti in quasi tutta
l'area del continente Europeo con una vera e propria rinascita in
questi territori e nelle loro città che influenzerà positivamente
molti settori come per esempio quello della cultura e delle arti in
genere. Dall'XI al XIII
secolo questa fase di benessere e di rinascita economica nasce
soprattutto per via degli aumenti che si hanno nelle produzioni
agricole con un migliore lavoro dei contadini, ma anche da un grande
sviluppo che si avrà nell'artigianato attraverso l'abilità e il
duro lavoro di numerosi e bravi artigiani che riescono a farsi
conoscere per i loro bellissimi manufatti aventi spesso una qualità
superiore ad altri. Tutti questi positivi aumenti di produzione e di
ottimi lavori artistici portano come conseguenza naturale un grande
aumento dei traffici e delle esportazioni commerciali dando anche un
grande risalto pubblicitario e quindi una politica molto più
giudiziosa e stabile, facendo rinascere e cambiare alcune città che
erano in crisi da tanto tempo, che in alcuni casi si daranno un
potere autonomo come per esempio quello di alcune città dell'Italia
ove dalle ceneri del feudalismo inizieranno a sorgere i primi Comuni.
Lo sviluppo come è ovvio intuire porta anche un forte e costante
aumento della popolazione che inizia a spostarsi e a credere in un
futuro migliore di prima. Nelle città col tempo si afferma un nuovo
ceto sociale, che viene definito dagli storici come la prima
borghesia costituita soprattutto da artigiani e ricchi
mercanti. Come detto prima questo benessere e sviluppo economico farà
nascere anche molte nuove iniziative culturali e artistiche, infatti
in questo periodo vedremo la nascita e la fondazione delle prime
Università, che col tempo come
sappiamo e sino ai nostri giorni diventeranno i più importanti
Istituti per la formazione e le scelte di studio e di lavoro delle
future giovani generazioni. Sempre in questo periodo vi sarà
la nascita di nuovi Ordini monastici che col tempo diverranno
sempre più famosi e vi saranno delle lotte per le investiture tra il
Papato e l’Impero.
Mentre
in Europa i Comuni si diffondono in modo diseguale in Italia il Regno
Normanno di Sicilia che
era esteso a tutta l’area meridionale diventa promotore di
importanti attività economiche e culturali. Alla fine del XI
secolo l’Europa in piena ripresa economica e spirituale cerca
di opporsi all’avanzata dei musulmani e dà inizio alle prime
Crociate. Molto celebri e rimasti
avvolti nel mistero sono soprattutto i Cavalieri Templari, un Ordine
di monaci-guerrieri che avevano il compito di scortare e proteggere i
numerosi pellegrini che andavano in luoghi religiosi simbolo, come
per esempio Santiago de Compostela in Spagna o la stessa Gerusalemme.
Le idee nell'arte
Romanica.
Questo
nuovo risveglio, questa rinascita
economica in gran parte dell'Europa dà un importante impulso anche nel
campo culturale e artistico. L’Arte Romanica come verrà
chiamata dagli storici si svilupperà come detto dagli inizi del XI secolo
in quasi tutta Europa. Questo termine, cioè “romanico” indica un
legame tra il nuovo linguaggio dell'arte e la formazione delle lingue
romanze. Queste ultime, unendo il latino ai vari dialetti locali,
hanno determinato l'evoluzione delle lingue che oggi troviamo in uso
in Europa, lingue come il francese, l'italiano o lo spagnolo. L'arte
romanica recupera e spesso mescola con influssi barbari, bizantini o
arabi alcuni elementi tipici dello stile dell'arte Romana. Per
esempio in architettura si iniziano ad utilizzare archi a tutto sesto
e volte a crociera. In scultura torna l'attenzione verso la resa dei
volumi, anche se le figure non hanno degli atteggiamenti naturali e
le proporzioni tra loro non sono giuste come invece era tipico in Età
Classica. Le grandi città diventeranno dei veri e propri cantieri a
cielo aperto. Si costruiranno delle Piazze principali ove
verranno edificati le grandi
Cattedrali ed il rispettivo Campanile che la
affiancherà. Si costruiranno anche delle belle piazze che avranno la
funzione di mercato cittadino ed anche Palazzi pubblici
(come quelli Comunali), di cui alcuni arriveranno fortunatamente sino
ai giorni nostri in ottime condizioni per essere ammirati e sono
considerati il vanto di alcune città d’Italia. Sotto vediamo per
esempio una delle città tipiche di quest'epoca, si parla di San
Gimignano con tutte le sue stupende Torri.
Ma
la vera costruzione romanica che è il simbolo di quel tempo è sicuramente
la Cattedrale ossia il vero centro della vita sociale e religiosa
allora. I cittadini infatti non vogliono intenderla solo come un
luogo di culto e di preghiera, ma per loro la Cattedrale è uno
spazio dove la comunità si può riunire e si può rifugiare nei
momenti di bisogno e di pericolo. Questa è l’edificio che
raccoglie la memoria storica dei cittadini e gli oggetti più
preziosi delle città.
Nella
Scultura che in questo periodo vive in stretto rapporto con
l’architettura si realizzeranno dei portali, dei capitelli con
decorazioni che raffigurano temi fantastici, simbolici o religiosi.
La pittura durante l'arte romanica è testimoniata soprattutto
da le antiche miniature (vedere
una immagine sopra di un particolare e cliccare per articolo) o dalle croci dipinte. Le immagini che si
trovano sulle pareti delle Chiese o scolpite sui portali o sugli
architravi compongono spesso delle scene religiose, e sono realizzate
con forme semplici spesso per adattarsi in spazi ristretti. Alcune
immagini hanno delle proporzioni errate, con corpi che misurano 4
volte la testa magari. Questo spiega il fatto che l'arte Romanica non
ha come scopo l'imitazione della realtà o la rappresentazione della
bellezza ideale, ma la semplice divulgazione della parola Divina.
Quindi cerca di svolgere una funzione didattica, un proprio
insegnamento religioso. In questo periodo storico attraverso l'arte
Romanica si realizzeranno anche dei preziosi Mosaici in cui si
può notare la persistenza di una marcata influenza Bizantina.
Se vi va di leggere dell'altro materiale sull'arte Romanica basta cliccare "arte romanica" tra le etichette a lato o cercando tra le pagine sopra.
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