sabato 25 febbraio 2012

L'arte e le idee durante il Seicento tra cenni di storia e arte


Arte nel secolo Seicento: un breve cenno sulla storia e le idee

Il secolo del Seicento viene citato nella storia come il periodo in cui la Chiesa cattolica attraverso una celebre Controriforma riesce a reagire con grande forza alla Riforma protestante iniziata nel 1517 circa dal monaco Martin Lutero. E tutto questo per la Chiesa viene raggiunto oltre che attraverso gli strumenti soliti della propaganda religiosa anche con metodi molto più violenti per una repressione dei suoi avversari come tristemente famosi purtroppo ci ricordano le torture messe in atto dalla temutissima Santa Inquisizione. Uno dei personaggi simbolo di queste molteplici atrocità è stato sicuramente anche Giordano Bruno che finì per essere bruciato sul rogo nel 1600 circa.
Il Seicento però è anche un secolo in cui avvengono molti cambiamenti sia politici che economici che porteranno a sanguinose guerre, come la guerra dei trentenni che avviene dal 1618 al 1648 e che coinvolge tutta l’Europa centro-occidentale. Essa procurerà epidemie, fame e grandi carestie causando alla fine la decadenza della monarchia spagnola, la quale esce sconfitta dalla guerra al contrario della Francia, che si rafforzerà politicamente e nel 1661, quando salirà al trono Luigi XIV, detto anche il Re Sole diventerà la più grande potenza di tutta l’Europa in quel periodo.

Altri Stati come l’Olanda e l’Inghilterra (nel 1607 vi sarà la prima colonia inglese nel Nord America) grazie ai vari commerci internazionali si rafforzano economicamente e iniziano a gettare le basi per il loro grande sviluppo che avverrà nel secolo successivo.

L'arte e alcune delle idee che avevano gli artisti nel Seicento.

L’arte Barocca nasce durante il Seicento in Italia e poi si diffonde grazie ai vari ordini missionari che intanto erano nati (come per esempio l’ordine dei Gesuiti) in tutta Europa e anche in America Latina nel corso di tutto il secolo. Il termine “barocco” viene usato per diversi secoli in modo alquanto spregiativo per poter indicare un arte bizzarra, stravagante, priva di ogni misura del secolo. L’arte barocca viene utilizzata da vari Artisti soprattutto per esaltare il prestigio della Chiesa Cattolica, la grande potenza dei Sovrani e la ricchezza della classe borghese. Molto lontana quindi dall’arte sviluppata nella fine del Cinquecento che interpretava la crisi dei valori rinascimentali, delle angosce umane e anche dei molti dubbi che affliggevano gli uomini di quell'epoca per quanto riguarda la religione e la Chiesa cattolica. (leggete l'articolo su arte Barocca).



Cenni sull’arte del Seicento.

Attraverso lo stile artistico chiamato in seguito arte Barocca si rivaluta  tutto quello che riguarda l’immaginazione, il sentimento e la fantasia degli uomini. Il fine principale degli artisti che realizzano l'arte Barocca è quello soprattutto di lasciare una forte impressione, di stupire e di emozionare tutti coloro che osservano e ammirano un opera Barocca.

Nella pittura del Seicento (articolo) per esempio accanto al linguaggio spettacolare dei grandi affreschi che sembrano sfondare illusionisticamente le pareti e suggeriscono spazi infiniti si distinguono due tipi di orientamento:

quello più classicista della scuola di Annibale Carracci e quello più realista di Michelangelo Merisi, conosciuto come il Caravaggio. Attorno a queste due correnti artistiche di quel periodo ruotano tutti i principali artisti d’Europa. L’attenzione degli artisti verso la realtà sarà molto evidente e genererà dei nuovi generi pittorici, che man mano si affermeranno durante il secolo. Per esempio gli artisti fiamminghi si specializzeranno nelle nature morte, nei paesaggi e nelle scene di vita quotidiana diventando dei veri e propri maestri.

Sopra vediamo un particolare dell'opera Fuga in Egitto dell'artista Annibale Carracci del 1603 Roma. Sotto l'opera del Caravaggio intitolata Cena in Emmaus olio su tela del 1606 Milano.



L’architettura barocca non andrà alla ricerca dell’equilibrio rinascimentale anzi, altera le proporzioni classiche e preferisce le linee curve a quelle rette. Vi saranno sporgenze e rientranze negli edifici barocchi, che animano le superfici e generano effetti scenografici accentuati dall’uso di una ricca decorazione scultorea. L’edificio deve essere in rapporto continuo con lo spazio in cui è inserito.

Per quanto riguarda invece la scultura i corpi scolpiti devono trasmettere movimento. Le statue sembrano muoversi e vivere nello spazio, i gesti sono enfatizzati, i volti devono esprimere con forza i sentimenti e per tutto questo, si useranno audaci soluzioni tecniche e stilistiche che avvicineranno la scultura alla pittura.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie per tutti i fantastici articoli, io e le mie compagne di classe stiamo trovando tanto materiale interessante per le nostre ricerche su questo sito! Mica potresti postare qualcosa sull'architettura e sulla scultura del Seicento? Te ne sarei grata :)
Scusa se non entro con l'account ma non ricordo la password xD
Grazie, anche se non entrata, Suzume-chan! :)

Ornyboy ha detto...

Ciao e grazie dei tuoi complimenti sempre molto ben graditi. Spero che in cambio tu mi farai un pochino di pubblicità con i tuoi amici e compagni di scuola condividendo qualche mio post sulla tua pagina Facebook o su Twitter magari.
E ora andiamo alla tua richiesta:
Io ti consiglio visto che ancora sto trasferendo del materiale sull'arte in questo sito di dare uno sguardo a questo link che vedi sotto che fa parte di un mio vecchio blog che sto chiudendo (L'arte con Kigeiblog). Si parla brevemente proprio di scultura e architettura del seicento. Inoltre la potrai fare una tua ricerca inserendo semplicemente "arte del Seicento" e vedere che ti esce del materiale che può servire per le tue ricerche ok? Un saluto

http://kigeiblog.myblog.it/2010/01/16/architettura-e-scultura-del-seicento-parliamo-di-gian-lorenz/